
Il concetto di salute non riguarda solo l’assenza di malattia ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e per raggiungerlo bisogna intervenire sui determinanti della salute per migliorare i processi esistenziali e per aumentare la qualità della vita. In questo segmento si inserisce, per migliorare la qualità della vita delle popolazioni, il Lions International, sostenendo grandi progetti nella lotta contro il diabete, la cecità, i giovani, i tumori infantili e la salvaguardia dell’ambiente.
Di Alessandro Mastrorilli
Nell’ambito delle attività lionistiche bisogna annoverare la Lions For Health Italia Odv (LI.F.HE.), fondata nel giugno del 2019 da soci Lions di diversi Distretti italiani a beneficio delle attività di prevenzione delle malattie, di screening sanitari ed attività divulgative sulla educazione sanitaria e i corretti stili di vita.
Nel 2020 la LI.F.HE. ottiene il riconoscimento dal Lions International e dal Multidistretto 108 Italy, esprimendo la sua vision di costruire un mondo senza malattie attraverso la promozione del benessere sociale e nel 2023 ottiene l’iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore).
Dalla sua costituzione la LI.F.HE. si è attivata per portare avanti il progetto “Diabete solidale in piazza”. Lo scopo è quello di raggiungere, con periodiche iniziative di prevenzione, i luoghi di vita e di aggregazione delle persone che vivono in condizioni svantaggiate. Utilizzando un’Unità Mobile di Prevenzione attrezzata, con a bordo personale sanitario stabile, affiancato di volta in volta dai volontari Lions dei Club del territorio, lo screening è stato svolto
seguendo le linee guida proposte dall’AILD e validate dalla Comunità Scientifica Internazionale.
Il campione esaminato ha riguardato 70.041 soggetti, che spontaneamente si sono presentati in piazza nelle giornate dedicate. Le attività della campagna di screening hanno coinvolto 522 Lions Club su tutto il territorio nazionale, di cui 136 al Nord, 201 al Centro e 185 al Sud. Dei 63.506 soggetti dichiaratisi non affetti da diabete sono risultati positivi al test di screening 2.540, pari al 4 % dei soggetti convenuti. Grazie allo screening le persone che hanno scoperto di essere affette da diabete si sono rivolte tempestivamente al medico, hanno cominciato a curarsi e sicuramente eviteranno o rallenteranno il progredire della malattia, l’insorgenza delle complicanze con vantaggi per la loro salute, incidendo con minori costi sul Servizio Sanitario Nazionale. Condividendo le attività di prevenzione sanitaria e di promozione della salute è stata avviato una collaborazione etica ed un protocollo d’intesa con l’AILD (Associazione Italiana Lotta al Diabete). La condivisione del Centro Mobile di Prevenzione ha permesso di realizzare attività di screening del diabete a livello nazionale, offrire consulenze specialistiche e percorsi personalizzati utili all’adozione di stili di vita più corretti in collaborazione con Lions Club ospitanti su tutto il territorio nazionale. La LI.F.HE. lavora per contribuire all’integrazione degli interventi di prevenzione attiva attraverso progetti sperimentali di E-Health. Insieme ad un team di ricercatori coordinati da un comitato scientifico, è stata realizzata una piattaforma digitale con l’implementazione della applicazione “Dally-Therapeutic” (https://dally.it), una terapia digitale per supportare il paziente con diabete di tipo 1 e 2 nella gestione della terapia insulinica. Diffondere la cultura della prevenzione è un’azione importante in campo sanitario e sociale e gli sforzi assistenziali miranti all’individuazione di forme precoci di diabete sono uno degli obiettivi principali delle attività di Service dei Lions a livello mondiale. La Lions for Health intende perseguire il fine di servire per la Prevenzione ed operare per aggiungere una nuova pagina di storia lionistica dove si scrive screening e si legge salute.